
SCAPECE TE PUPIDDHI PICCICCHI
La scapece gallipolina è un piatto a base di pesce tipicamente salentino che nasce proprio nella città marinara di Gallipoli in tempi medievali.
In quel periodo infatti, durante le invasioni da parte di altri popoli, gli abitanti del posto erano costretti a passare dei lunghi periodi all’interno delle mura della città e non potendo provvedere ai rifornimenti di cibo dal di fuori, bisognava fare in modo di conservare quello che si aveva per quanto più tempo possibile. Seguite la ricetta di Nonna Iole e sarà semplicissimo prepararla.
INGREDIENTI:
1 kg di ‘pupiddhi’
3 panini
1/2 l di aceto bianco
farina 00 qb
1/2 spicchio d’aglio
prezzemolo qb
alcune foglie di menta
zafferano qb
olio evo qb
olio per friggere
sale qb
PREPARAZIONE:
Pulire accuratamente i pesciolini staccando con le dita la testa sfilando le interiora. Lavarli ed asciugarli.
Dopo averli infarinati, friggerli in abbondante olio fino a quando non avranno ottenuto un colore dorato. A fine cottura, salare i pesciolini.
Sciogliere in una ciotola lo zafferano nell’aceto mescolando velocemente.
Rimuovere la mollica dai panini e versare il composto di aceto e zafferano; aggiungere il trito di menta, prezzemolo ed aglio. Irrorare con un filo d’olio evo lasciare riposare per alcuni minuti.
In una capiente ciotola dai bordi alti, disporre un primo strato di mollica imbevuta e successivamente uno strato non troppo spesso di pesciolini. Alternare i due strati. Lasciare macerare almeno 48 ore prima di consumare la vostra squisita Scapece.