


Minutolo
Valle d'Itria IGP - Formato: 75 cl - Annata: 2021
Disponibile
8,40€
VITIGNO
Minutolo
AFFINAMENTO
3 mesi in acciaio e 1 mese in bottiglia
GRADO ALCOLICO
13%
TEMP. DI SERVIZIO
8/10°C
IDEALE CON
Frutti di mare crudi e cotti, pesce lesso e arrosto, crostacei
NOTE DEGUSTATIVE
Note citriche, pesca e frutti tropicali come ananas e mango
Available!
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Varietà di base aromatica a bacca bianca, tipico della Valle d’Itria. Viene considerato tra i vitigni autoctoni minori, decisamente raro e poco coltivato per la sua sensibilità e delicatezza. Il vitigno possiede una grande personalità ed offre sentori identificativi che ricordano la frutta dolce, il passion fruit e le mandorle zuccherate.
VITIGNO: Minutolo
DENOMINAZIONE: Valle d’Itria IGP
ZONA DI PRODUZIONE: colline a 350 metri di altezza nella Valle d’Itria
SISTEMA DI ALLEVAMENTO: Guyot
TERRENO: eluviale, calcareo – argilloso
DENSITÀ D’IMPIANTO E RESA: 4500 piante per ettaro e 1,8 kg di uva per pianta
VENDEMMIA: la raccolta avviene a fine settembre
VINIFICAZIONE: La raccolta avviene in cassetta, l’uva sosta una notte in cella frigo con temperature sotto lo zero (criomacerazione pellicolare di 20 ore),viene diraspata e pigiata, segue una breve macerazione a freddo ed una successiva pressatura soffice delle vinacce. La fermentazione a bassa temperatura conserva aromi e freschezza.
MATURAZIONE: 3 mesi in acciaio e 1 mese in bottiglia
VOL.%: 13° alc.
APPORTO CALORICO: 91 kcal/100 ml
NOTE DI DEGUSTAZIONE: Color giallo paglierino dai riflessi dorati. All’olfatto offre intense percezioni floreali che sfumano in frutti decisamente succosi come pesca e frutti tropicali. Ananas e mango donano un’avvolgente percezione che vira in frutta secca. Gusto secco e di viva consistenza. Armonico nella struttura, propone una dedicata freschezza che ne richiama il sorso. Finale allegro con piacevolissimi ritorni di frutta esotica.
SERVIZIO: si consiglia a 10-12 °C
ABBINAMENTI GASTRONOMICI: La base aromatica del vino si concede agli abbinamenti più stuzzicanti, anch’essi aromatici. Proporlo in compagnia di frutti di mare crudi e cotti ne esalterebbe le caratteristiche principali. Degustato con pesce arrosto e crostacei in griglia armonizza una tavola di mare. Piatti di montagna ben speziati e funghi sono il segreto di chi osa solleticare il proprio palato
Informazioni aggiuntive
Peso | 1750 g |
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Annata | 2021 |
Affinamento | 3 mesi in acciaio e 1 mese in bottiglia |
Formato | 75 cl |
Grado Alcolico | 13% |
Linea | Alture |
Temperatura | 8/10°C |
Tipo di Vino | Bianco fermo |
Vitigno | Minutolo |
Premi e Riconoscimenti
Riconoscimento / Premio | Annata |
Punteggio |
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Gambero Rosso - Guida Berebene 2017 | 2016 |
Oscar Qualità-Prezzo |
Cantine Paololeo
Se è vero che dietro ogni bottiglia di vino c'è sempre una storia da raccontare, quella dei vini Paololeo è una storia semplice e bella, come tutte le storie di famiglia.
Sono state ben cinque le generazioni di viticoltori che, uniti da una passione per il vino e senza mai allontanarsi dalla propria terra, hanno costruito ciascuno un pezzo di storia della cantina che, oggi come allora, sorge a sud di Brindisi, nella cittadina di San Donaci portando ancora il loro nome.
Le Cantine PaoloLeo sono oggi un'azienda moderna con una sede di 17.000 mq dotata di un modernissimo impianto di vinificazione, un’ampia bottaia e una linea d’imbottigliamento all’avanguardia in grado di raggiungere 7000 bottiglie l’ora.
Tuttavia, il "cuore" di tutta l'attuale superficie vitata sono ancora quei 25 ettari dove il bisavolo cominciò agli inizi del Novecento a vinificare le sue uve nella Masseria Monticello. Fu poi suo nipote Paolo Leo ad ereditare la terra e a costruire la cantina.
E oggi è ancora un erede, l'omonimo Paolo Leo, a guidare la cantina, insieme a sua moglie Roberta e ai figli maggiori, Nicola e Stefano che spianano il terreno ai fratelli minori Francesco e Alessandro.
Pagina ufficiale: www.paololeo.it